Dovete sapere che anche quei mezzi differenti da auto o moto hanno una loro assicurazione “ad hoc”. Sto parlando di carrelli per gommoni o barche, acquascooter, rimorchi, caravan e tutti quei mezzi protagonisti di molte mete vacanziere. Vi siete mai chiesti che tipo di copertura assicurativa ne richiede la legge? E cosa cercare in un preventivo? Oggi, proverò a far luce su questo argomento.

Innanzitutto, la roulotte o caravan (non il camper, che invece è un veicolo con motrice!) è a tutti gli effetti considerata come un rimorchio. In questo caso, l’assicurato può decidere se chiedere una maggiorazione della polizza del veicolo di traino o fare un’assicurazione “ad hoc”. Vediamo quali sono le differenze fra queste due opzioni. Nel primo caso, si pagherà un premio maggiorato a quello dell’auto che andrà a trasportare il mezzo, in particolare per la dotazione del gancio da traino. Questa opzione presenta due vantaggi principali: saranno coperti tutti i rischi derivanti dal trasporto del rimorchio e saranno coperti tutti i carrelli che vengono agganciati, essendo l’assicurazione legata all’auto e non al carrello. Quando la roulotte è in movimento, sarà l’assicurazione sulla motrice che coprirà il rischio di responsabilità civile e i danni, anche nel caso la roulotte si stacchi dal gancio traino durante il trasporto! Se si sceglie la seconda opzione, si andrà a stipulare una polizza a parte che sarà valida per quel rimorchio o caravan per il cosiddetto “rischio statico“, cioè il rimorchio sganciato e fermo, che viene dunque identificato con la targa. Se posteggiate ad esempio la vostra roulotte in un sito per campeggiatori con posteggio fisso e senza targa e non la spostiamo di frequente, potrebbe essere meglio. Ad ogni modo, a prescindere dalla scelta che farete, vi consiglio di rivolgervi sempre ad un’unica compagnia assicurativa, così che non ci sia un “rimbalzo” delle competenze nel caso la dinamica del sinistro non fosse del tutto chiara. Inoltre, potreste anche stipulare una polizza non solo per responsabilità civile verso terzi ma anche per gli effetti trasportati dentro la roulotte. In questo caso, la polizza rimborserà i danni causati agli oggetti contenuti nel caravan (oltre ad esso) e coinvolti in un sinistro. Comunque, ricordate di stare attenti a due cose in particolare: ad un’eventuale franchigia applicata dalla compagnia che, in caso di sinistro, rimborserà fino a un tetto massimo concordato; alla necessaria sottoscrizione di un’annessa polizza kasko. Si può scegliere una polizza kasko totale o parziale per i danni da singoli eventi (naturali o dolosi, ambientali o vandalici) o per furto.

Invece per autocaravan o camper, essendo un veicolo vero e proprio che necessità di una Rca, sarà possibile richiedere garanzie ulteriori non previste dalla polizza base. Queste clausole permettono di tutelarsi nelle situazioni fuori copertura, come il trasporto di un peso o di un numero di passeggeri superiore rispetto al consentito o momenti di utilizzo del mezzo fuori dal viaggio, come quando si caricano oggetti o si staziona in un posto.