Generalmente, sappiate che non conviene assicurare un autocarro con una polizza da autovettura, per il semplice motivo che il calcolo del premio viene effettuato in maniera diversa. Quindi, i preventivi saranno differenti l’uno con l’altro in termini di parametri adottati. Tuttavia, chi vuole intraprendere questa strada, ha in mente una cosa sola: risparmiare! I preventivatori online possono essere quindi un buon inizio. Ma vediamo ora tutto quello che c’è da sapere sulle assicurazioni degli autocarri.

Rispetto ad una polizza auto tradizionale, in quelle per autocarro la cilindrata non conta nulla! Il parametro più importante è infatti la portata del veicolo in questione. Inoltre, questo tipo di polizze copriranno nella maggior parte dei casi un numero massimo di 3 incidenti all’anno. Perciò, dal quarto incidente in poi, l’assicurato sarà tenuto a versare un premio aggiuntivo per conservare l’assicurazione stipulata sull’autocarro. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, sono state diverse le compagnie assicurative che hanno mostrato una maggiore rigidità arrivando a coprire in alcuni casi anche un solo incidente all’anno! Ciò significa, ovviamente, che dal secondo incidente in poi si è tenuti a pagare un premio addizionale. Ad ogni modo, nelle assicurazioni per gli autocarri, la formula più usata è sicuramente quella “bonus-malus”: come in quelle relative ai furgoni, anche per queste non è prevista la portabilità tra veicoli. Ciò significa che, al momento di stipulare una polizza su un nuovo autocarro, si partirà sempre dalla classe di merito più alta. Per quanto riguarda i Suv e i fuoristrada immatricolati come autocarro, il discorso è differente perché le tariffe di pedaggio autostradale e la tassa annua di proprietà sono più convenienti. Nel caso della portata del mezzo, visto che quella dei SUV e dei fuoristrada è inferiore a quella degli autocarri, il premio assicurativo sarà ovviamente più vantaggioso.