Assicurare una moto non è come assicurare una macchina, soprattutto perché le moto non sempre vengono utilizzate durante i mesi invernali. Quindi, piuttosto che sostenere un notevole esborso economico, si preferisce tenere la propria moto chiusa in garage. Per ovviare a questo problema, esiste però la possibilità di sospendere la propria polizza moto per quei mesi in cui si decide di non utilizzarla. Vediamo come fare.

Innanzitutto, la sospensione temporanea dell’assicurazione offre ovviamente la possibilità di ottimizzare il costo del premio assicurativo in un periodo di tempo più lungo. Ciò significa che il motociclista non pagherà un premio meno costoso, ma sarà libero di interrompere temporaneamente la copertura e di “riattivarla” in seguito, in qualsiasi momento lo desideri. E’ anche vero che non tutte le compagnia prevedono l’offerta di tali polizze. Altre invece prevedono un costo aggiuntivo per la sospensione della polizza: spesso non si tratta di una quota fissa, ma di una percentuale sulla Responsabilità Civile. Esistono inoltre casi in cui il centauro dovrà sostenere anche costi per la riattivazione della polizza, pagando una quota fissa amministrativa o un conguaglio. Nelle polizze a sospensione temporanea esistono dei vincoli legati alla sospensione stessa, che variano da una compagnia assicurativa all’altra. Tuttavia, bisognerà soddisfare i tempi minimi di sospensione (quasi sempre un minimo di 30 giorni). Per quanto riguarda i tempi massimi, in alcuni casi superare il limite massimo equivale alla risoluzione del contratto. Solitamente, la sospensione può essere attivata solo per un certo numero di volte! Solo in rarissimi casi è indefinita, attraverso l’invio di un apposito modulo alla compagnia (tramite Poste Italiane o via Internet).

Vediamo ora alcune delle compagnie più note con cui è possibile stipulare queste polizze a sospensione temporanea.

Conte

Con questa nota compagnia online si possono effettuare un massimo di due sospensioni, attivabili almeno 30 giorni la stipula e massimo 30 giorni dalla data di scadenza. Ma devono passere almeno 30 giorni tra una sospensione e l’altra. Una sospensione di 90 giorni garantisce la proroga della scadenza della polizza. Dopo 12 mesi di sospensione il contratto viene considerato risolto. Se si desidera poi riattivare la polizza, sappiate che questa avrà un costo di 20 Euro (per costi amministrativi).

Direct Line

Direct Line permette di sospendere la polizza moto una sola volta e almeno 30 giorni prima della scadenza. Inoltre, è condizione necessaria tenere ferma la moto almeno per 61 giorni per godere della proroga della scadenza. Dopo 12 mesi di sospensione il contratto è da considerarsi risolto. La successiva riattivazione della polizza avrà un costo di 30 Euro.

Unipol

Con Unipol si deve pagare il 15% del premio assicurativo per poter godere della sospensione. La compagnia ne concede solo due: minimo di 60 giorni e dopo 12 mesi di sospensione il contratto viene considerato risolto.

Zurich

La sospensione della polizza può essere fatta a titolo gratuito, ma si può attivare una sola volta e la riattivazione successiva avrà un costo di 16,26 Euro (costi amministrativi). Dopo 12 mesi il contratto viene sciolto.

Fondiaria SAI

Questa compagnia prevede la sospensione della polizza versando mediamente il 15% del premio RC almeno 30 giorni prima della scadenza. La sospensione minima deve essere di 90 giorni e dopo 18 mesi di sospensione il contratto è considerato risolto.

Genialloyd

Genialloyd è l’unica compagnia che per la sospensione prevede una polizza “ad hoc”: la Moto Free. Con essa, la sospensione della polizza può essere fatta ogni qual volta si desidera. La durata minima è di 30 giorni e quella massima di 12 mesi, e non ci sono costi di riattivazione.