Nei giorni scorsi il governo Renzi ha presentato alla Camera un disegno di legge volto a modificare l’articolo 8 del vecchio decreto Destinazione Italia (inerente l’assicurazione auto), prima presentato e poi ritirato dal governo Letta. Queste riforma, che dovrebbe essere effettiva (si spera!) dal prossimo anno, si basa su delle proposte in materia di Rc Auto ricevute dal governo da vari enti: il Comitato Unitario Patrocinatori Stragiudiziali Italiani (Cupsit), Assoutenti, Associazione vittime della strada, Federcarrozzieri, il Sindacato dei medici legali (SISMLA), l’Organismo unitario dell’Avvocatura (UOA) e dai sottoscrittori delle nuove regole che recepiscono la Carta di Bologna (un documento unico che ha lo scopo di rendere il mercato assicurativo più concorrenziale e garantire la tutela dei diritti degli assicurati). Vediamo ora in cosa consistono le principali novità della riforma.
- Razionalizzazione dei creditori risarcitori. Il danneggiato avrà la possibilità di cedere il proprio credito a soggetti terzi (la propria carrozzeria di fiducia, ad esempio).
- Libero arbitrio nel risarcimento in forma specifica. La riparazione del veicolo danneggiato presso centri e carrozzerie convenzionate con la compagnia assicuratrice non sarà più obbligatorio, ma a discrezione dell’automobilista.
- Portabilità delle polizze. L’automobilista avrà la possibilità di recedere dal contratto assicurativo in qualsiasi momento e non alla naturale scadenza. Anche dopo un mese, se troverà qualcosa di più conveniente!
- Il contratto base sarà pubblicato sul sito della compagnia. Le compagnie saranno obbligate a pubblicare lo schema della polizza per la responsabilità civile con copertura standard. Ciò renderà più facile per i clienti comparare le offerte e trovare quella più conveniente per loro.
- Addio indennizzo diretto. Questa procedura consentiva ai danneggiati non responsabili (o parzialmente non responsabili) di essere risarciti direttamente dal proprio assicuratore, con conseguente possibilità di richiedere il risarcimento all’assicurazione del soggetto responsabile del sinistro. Con la nuova riforma, scomparirà!
- Verranno utilizzate le tabelle del tribunale di Milano come parametro risarcitorio minimo per le macrolesioni (liquidazione unitaria del danno non patrimoniale biologico e di ogni altro danno non patrimoniale connesso alla salute della persona).
Be the first to comment on "Come Cambierà L’Assicurazione Auto"