Cosa Fare In Caso di Incidente In Un Parcheggio. A quanti di voi sarà capitato almeno una volta di avere un incidente in un parcheggio, magari facendo manovra in retromarcia, toccando il veicolo o il muro retrostante e provocando qualche danno al proprio o ad un altro veicolo?

Credo che sia una delle modalità di sinistro più comuni in assoluto! Tuttavia, per quanto si possa fare attenzione, questo inconveniente può coinvolgere sia guidatori esperti che meno esperti.

Per quanto riguarda il sinistro in retromarcia, il codice della strada raggruppa tale situazione sotto alcune specifiche condotte di guida, contenute all’interno dell’articolo 154.

I requisiti per svolgere in modo corretto questa manovra consistono nell’assicurarsi che la stessa non crei pericolo o intralcio agli utenti della strada, in considerazione della eventuale posizione, distanza o direzione degli stessi.

Di regola, nel parcheggio bisogna segnalare la propria intenzione con largo anticipo, in modo da non causare spiacevoli incidenti, dando sempre la precedenza ai veicoli in marcia normale.

Ad ogni modo, la retromarcia deve comportare necessariamente una presunzione di responsabilità (nel caso in cui si venga coinvolti in un sinistro) sempre e comunque quando viene menzionata nella contestazione amichevole, tranne nei casi in cui la controparte:

• cambia fila
• retrocede a sua volta
• si accinge ad uscire da un parcheggio o luogo privato
• invade la corsia in senso inverso

Perciò è necessario prestare la massima attenzione quando si compila una contestazione amichevole nel caso di sinistro in un parcheggio, perché se si ammette che in quel momento si stava “retrocedendo” con il proprio veicolo…..potrebbe costarvi davvero caro!

E visto che oggi i premi assicurativi sono già alti e continuano a crescere di anno in anno, prestare attenzione assume una valenza doppia.