Quanto volte abbiamo detto o sentito dire di quanto i costi dell’assicurazione auto nel nostro paese sono più alti rispetto al resto d’Europa?
Verrebbe quasi voglia di andare all’estero ad assicurare la nostra auto. Peccato però che non sia legale assicurare un’auto all’estero e poi circolare in Italia! Ma anche se teoricamente un cittadino italiano non potrebbe farlo, di fatto ciò avviene sempre più spesso sfruttando uno dei tanti vuoti legislativi nel settore assicurativo.
Perché sia legale occorre che effettivamente l’auto immatricolata e assicurata per esempio in Germania o in Romania circoli effettivamente in questi Paesi, altrimenti i rischi sono alti: in alcuni casi si potrebbe addirittura essere sprovvisti della copertura in caso di incidente, ma anche essere soggetti ad una salatissima multa!
Il “trucco” consiste nel prendere la propria auto, portarla all’estero e dopo un po’ di tempo fare la pratica di rottamazione in Italia per esportazione consegnando targhe e libretto di circolazione. A questo punto si può immatricolare l’auto in un Paese dell’Unione europea e stipulare un’assicurazione lì.
Secondo dati recenti, i paesi preferiti per attuare questo “giochetto” sono la Germania (dove non si paga il super bollo per i veicoli di grossa cilindrata e dove le polizze costano meno) e la Romania (dove la polizza annuale può arrivare a costare solo 200 euro).
Ad ogni modo questa furbata potrebbe costarvi caro: in caso di una verifica fiscale si potrebbe incorrere in sanzioni, mentre in caso di incidente stradale potrebbero emergere i profili di illegalità che arriverebbero a viziare persino la copertura assicurativa.
Un’altra soluzione è quella di mantenere l’auto immatricolata in Italia e stipulare un’assicurazione con una compagnia estera, attenzione anche qui: pur essendo legale questa opzione, bisogna che l’assicurazione sia inserita nell’elenco delle compagnie autorizzate a operare sul territorio italiano dall’Ivass, altrimenti si rischia ancora una volta di non essere coperti.
A mio parere quindi, il gioco non vale la candela! Anche se potrebbe risultare allettante in termini di risparmio immediato, alla lunga questo escamotage potrebbe portare a danni economici ben più alti.
Meglio dunque rivolgersi al mercato italiano cercando una polizza Rc auto più conveniente in base alle proprie esigenze. Risparmiare cambiando polizza auto è una pratica ormai consolidata che permette a tutti di risparmiare senza addentrarsi in percorsi poco chiari sul fronte della legalità.
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