Molti pensano di sapere tutto sulla famosa polizza furto e incendio, ma non sempre è così! Quando si stipula una classica copertura assicurativa Rc Auto, non tutti sanno che non vengono inclusi gli eventuali danni che possono derivare dall’incendio del veicolo. E neanche il proprietario di un veicolo riceverà un indennizzo qualora dovesse subirne il furto! E’ per questi motivi che le compagnie assicuratrici danno ai propri assicurati delle garanzie aggiuntive e facoltative come la polizze furto e incendio. Di solito, queste due coperture vengono vendute insieme ma alcune compagnie assicuratrici permettono di scegliere se acquistarne una o entrambe. In ogni caso, chi sceglie un’assicurazione per il furto viene risarcito non soltanto quando il veicolo viene rubato, ma anche quando avviene un tentativo di furto dal quale derivino piccoli danneggiamenti o addirittura la distruzione totale del mezzo assicurato! La stessa copertura si estende anche a componenti o parti del veicolo, con la sola esclusione di eventuali oggetti e beni presenti nell’abitacolo o nel baule, anche se questi vengono rubati insieme al veicolo.
Per quanto riguarda il premio annuo da pagare, esso sarà proporzionale al valore dell’auto al momento della sottoscrizione della polizza o al momento del rinnovo annuale. Lo stesso criterio verrà adottato dalle compagnie per risarcire l’assicurato: vale a dire che, con il passare del tempo, il veicolo subirà un inevitabile deprezzamento, che di anno in anno verrà stabilito dall’assicuratore consultando le quotazioni presenti su Eurotax o Quattroruote. In caso di furto del veicolo, l’assicurato (se l’assicurazione non è già scaduta!) avrà perciò il diritto di ottenere la restituzione del premio assicurativo pagato….ma non goduto totalmente. Quindi, se ad una persona rubano l’auto quando mancano ancora 4 mesi alla scadenza della polizza, potrà ottenere la restituzione della parte di premio già pagata, al netto delle tasse, corrispondente ai 4 mesi rimanenti. Ma questo non avviene per quanto riguarda il premio della polizza furto, in quanto non si ha diritto ad alcuna restituzione poiché dovrà essere pagato anche dopo il furto, fino alla scadenza annuale prevista. La copertura incendio offre una tutela allargata, cioè non si limita a risarcire i danni causati da un incendio, ma comprende anche i danni dovuti alla caduta di un fulmine o dallo scoppio di oggetti presenti nel veicolo o di parti del motore e dell’impianto elettrico. Come per il furto, l’assicurazione incendio risarcisce il danno limitatamente al valore del veicolo con esclusione degli oggetti contenuti: anche in questo caso, può limitarsi a reintegrare il valore di alcune parti oppure l’intero valore del veicolo, in caso di distruzione totale. Una limitazione presente in questa polizza riguarda le cause dell’incendio: infatti non vengono risarciti gli incendi che si verificano per dolo o colpa grave, ma anche quelli provocati da un congiunto dell’assicurato! Inoltre, alcune polizze assicurative, prevedono l’estensione della copertura furto e incendio anche ad alcune strumentazioni contenute nella vettura. Ad esempio impianti stereo o navigatori incorporati, i quali possono essere assicurati pagando un “sovrappremio”.
Nell’articolo non viene menzionato che se viene stipulato un contratto di furto e incedio e l’auto viene venduta, l’assicurazione non rimborsa il premio pagato. Questa strana situazione mi è appena capitata. Ho pagato il premio per un anno e dopo 4 mesi ho venduto l’auto. Mi è stato rimborsato il periodo del RC auto ma non quello del furto incendio perchè la risposta della quixa è stata che nessuna Assicurazione rimborsa il furto e incendio. Io mi chiedo ma se io ho pagato per coprirmi da un rischio e questo rischio si estingue perchè non devo essere rimborsato del periodo per il quale il rischio non sussiste più? qualcuno mi può dare una spiegazione logica? grazie.
In questi casi, il rimborso dell’assicurazione sarà proporzionale al periodo non usufruito, escluse le tasse ed il contributo al Servizio Sanitario Nazionale. So che è una normativa ingiusta, ma il rimborso riguarda solo la Rca (obbligatoria) e non il Furto e Incendio, che è una clausola facoltativa.
Auto di anni due di vita è andata distrutta a seguito di generico incendio così dichiarato dai Vigili del fuoco. Assicurata in toto (furto, incendio e atti vandalici) quanto risarcisce; come valuta e quantifica il danno la compagnia escludendo il costo dell’iva.