Quando si decide di comprare un nuovo veicolo o si deve trasferire la polizza ad un altro di proprietà, ci si può porre il problema di rottamare la vecchia auto. Si tratta però di un’operazione che non è possibile svolgere da soli, ma bisogna necessariamente affidarsi a centri autorizzati alla rottamazione auto (demolitori), che si occupano anche delle pratiche per la cancellazione del mezzo dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
Rottamazione Auto: Come Effettuarla
Quando viene consegnato il mezzo al centro di raccolta autorizzato, questo sarà tenuto a rilasciare un certificato di rottamazione in cui devono essere presenti i dati anagrafici del proprietario del veicolo, i dati di identificazione del mezzo, la data e l’ora di presa in carico e l’impegno a provvedere alla richiesta di cancellazione dal PRA. Nello specifico, i dati che devono risultare dal certificato di rottamazione sono:
- nome e cognome del proprietario/detentore;
- indirizzo del proprietario/detentore;
- numero di registrazione/identificazione e la firma del titolare dell’impresa che rilascia il certificato;
- l’autorità competente che ha rilasciato l’autorizzazione all’impresa;
- la data e l’ora di rilascio del certificato e la data e l’ora di presa in carico del mezzo;
- l’impegno a provvedere alla richiesta di cancellazione dal PRA;
- gli estremi di identificazione del veicolo (classe, marca, modello, targa e numero di telaio);
- i dati personali e la firma del soggetto che effettua la consegna del veicolo (qualora si tratti di soggetto diverso dal proprietario, anche i dati di quest’ultimo).
Richiedete sempre questo certificato e conservatelo con cura, perché vi libera da ogni responsabilità civile, penale e amministrativa, e inoltre determina la cessazione dell’obbligo del pagamento del bollo.
Quando si consegna il veicolo da rottamare al demolitore (o concessionario), deve essere munito di targa anteriore e posteriore. Al centro autorizzato andranno consegnati anche la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà cartaceo o digitale (in uso dal 2015). Se il veicolo non è intestato a voi (risultante dal PRA), siete tenuti a consegnare anche un documento idoneo ai fini della rottamazione auto: ad esempio, in caso di eredità, l’accettazione della stessa o, nel caso di intestatari non proprietari, l’atto di vendita a proprio favore. In caso di furto o smarrimento di targhe e documenti, sarete tenuti a consegnare anche la copia della relativa denuncia fatta a suo tempo alle forze dell’ordine.
Costi
La rottamazione auto ha diversi costi. Bisogna versare un contributo all’ACI (€ 13,50) e pagare l’imposta di bollo (€ 32) se per la richiesta si utilizza il Certificato di Proprietà (cartaceo o digitale) o di € 48 se la domanda è associata al modello NP3B.
Se sul veicolo da rottamare è ancora attiva l’assicurazione auto, bisogna informare la propria compagnia in modo da ottenere, a seconda dei casi (e dopo aver presentato la documentazione necessaria), un rimborso per la parte di premio pagata ma non usufruita, la sospensione temporanea della polizza o il trasferimento della copertura assicurativa su una nuova vettura.
Demolizione all’Estero
Nel caso in cui il veicolo venga demolito all’estero, il proprietario può chiedere al PRA la “cessazione della circolazione per demolizione” presentando i seguenti documenti:
- certificato di proprietà (CdP) o foglio complementare, targhe e carta di circolazione. In caso di smarrimento o di furto di documenti e/o targhe si deve consegnare la relativa denuncia (o una dichiarazione sostitutiva di resa denuncia) presentata agli organi di pubblica sicurezza.
- nota di presentazione al PRA: utilizzare il retro del CdP, oppure il modello NP3C, in doppio originale, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA delle Unità Territoriali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC).
- certificazione del demolitore estero di avvenuta demolizione con allegata traduzione ufficiale del testo.
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